Dr. Diego Maria Mezzapelle

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Laureato in Beni culturali all’ALMA MATER STUDIORUM (UNIVERSITA’ DI BOLOGNA), ha sempre prediletto il fascino per l’archeologia subacquea. Dal 2009 è Palombaro della Marina Militare con la quale ha partecipato a centinaia di attività subacquee in tutto il mondo e ottenuto moltissime abilitazioni nel campo delle immersioni, una fra tutte l'utilizzo dell’A.D.S. (Atmospheric Diving Suit) evoluzione ad alta tecnologia dell'attrezzatura da palombaro che consente immersioni fino a 300 metri di profondità per svariate ore.

Tra le operazioni più rilevanti citiamo il recupero del Concordia, la torre dei piloti di Genova, il recupero del barcone di immigrati affondato nel mediterraneo centrale a più di 400 metri di profondità.

Ha partecipato a centinaia di attività subacquee legate al riconoscimento e alla neutralizzazione di ordigni bellici del primo e del secondo conflitto mondiale. Ha attraversato l’oceano Atlantico in barca a vela e ha eseguito moltissime attività subacquea in Canada e in America. Nel campo dell’archeologia subacquea si è adoperato per effettuare una mappatura al SSS del relitto di epoca Napoleonica rinvenuto a Capo Noli in Liguria ove in seguito ha eseguito diverse ispezioni del giacimento.

Pilota ROV da diversi anni, ha eseguito il rilievo e l’ispezione di moltissimi relitti della seconda guerra mondiale e ha partecipato al recupero dei reperti del Piroscafo Polluce in collaborazione con la Soprintendenza e le autorità locali.

Dal 2016 è membro dell’IRIAE  nel quale ha eseguito attività didattiche e di ricerca scientificae allo scavo di un relitto di epoca Tokugawa in Giappone. Ad oggi dirige il Laboratorio di Archeologia Subacquea dell’IRIAE.

Sposato e padre di uno splendido bambino.

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