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Docente di "Archeologia dei Resti Umani: Leggere e Comprendere le Sepolture ed i Resti in Esse Contenuti"

Dott.ssa Francesca Cuozzo

Laureata in Lettere Classiche-indirizzo archeologico presso l'Università di Napoli "Federico II" e vincitrice della borsa di studio “L’eccellenza nello studio è il futuro del Cilento”.
Ha partecipato a diversi momenti di formazione ed approfondimento come la scuola in osteologia e antropologia e a un corso di perfezionamento in Scienze Forensi organizzati dal Labanof, laboratorio di odontologia e antropologia forense dell'Università degli Studi di Milano.

Partecipa al Workshop di Antropologia Forense "L’identificazione di autori e vittime di  reati attraverso le immagini digitali e la ricostruzione morfometrica virtuale" presso l’Università degli Studi di Ferrara.
Ha poi conseguito il master in "Bioarcheologia, Paleopatologia e Antropologia Forense" presso le università di Bologna, Pisa e Milano (titolo congiunto). 

Presso Laboratorio di Bioarcheologia e Osteologia Forense, Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale, Alma mater Studiorum (Resp. Scientifico M. G. Belcastro); Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense, Istituto di Medicina Legale e delle Assicurazioni Università di Milano (Resp. Scientifico C. Cattaneo - Labanof), Laboratorio di Paleopatologia Dip. Oncologia dei Trapianti e Nuove Tec. in Medicina, Università di Pisa (Resp. Scientifico G. Fornaciari).

Stage presso il laboratorio di Osteobiologia umana e Antropologia Forense (secondo Policlinico, Napoli) e tra le attività di campo ha partecipato come archeologa ed antropologa alla quarta campagna di scavi archeologici di Badia Pozzeveri (LU), con l'Università di Pisa.

Completa uno Stage di Antropologia Fisica (400 ore) presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate (Resp. Scientifico Dr. P.P. Petrone).

E' amministratrice, fino al marzo 2016, della società di Antropologi Fisici e Forensi “Homo Sapiens s.r.l.” impegnata nel lavoro di supervisione del restauro dei calchi delle vittime pompeiane dell’eruzione vesuviana del 79 d.C.

Entra a far parte del Team per lo studio antropologico dei reperti scheletrici umani provenienti dalla necropoli di Pontecagnano (SA) e di Isola Sacra (RM) presso il Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”.

Nel luglio 2016, porta a termine il corso di Perfezionamento in “Studio delle Mummie” Università degli Studi di Pisa, in cui acquisisce le competenze per effettuare lo studio antropologico e paleopatologico dei resti umani mummificati antichi.

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